Secondo William Riker, ≪ lo studio del processo di allocazione imperativa dei valori consiste essenzialmente nello studio delle coalizioni ≫. L'oggetto della scienza politica è pertanto costituito, secondo Riker, dal campo dei fenomeni coalizionali. Tale interpretazione si fonda sulla semplice osservazione che coalizioni si formano, si stabilizzano o si dissolvono ad ogni livello decisionale del processo politico. Il comportamento coalizionale ricorre costantemente nei tentativi di condizionare l'attività dei parlamenti, nell'elezione dei corpi legislativi, nella formazione delle maggioranze, cosí come nell'attività di governo, sia a livello nazionale che a livello locale. L'attività coalizionale, infine, non è stata meno frequente nelle società politiche del passato di quanto lo sia nella società postindustriale; e finché potere e risorse politiche rimarranno beni scarsi contesi tra un numero crescente di attori, il coalitional game continuerà a caratterizzare la vita dei sistemi politici nel futuro.