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Published online by Cambridge University Press: 11 October 2011
Objective - To discuss, after a description of the main models of classification of affective disorders, the main features of the ICD-10 classification of these disorders, the main differences between ICD-10 and ICD-9 and a comparison with DSM-III-R classification. Results - The analysis of the classification of these disorders as reported in ICD-10 shows that their nosographic sistematization is a complex task. In any case ICD-10 represents a significant improvement compared to ICD-9 and has included many of the guidelines of DSM-III-R. Conclusions - ICD-10 proposes a syntesis between different schools and traditions taking into account the results emerged by research in this field over the last twenty years.
Scopo - Presentare un breve profilo storico sui termini nosografici e sui principali modelli di classificazione dei disturbi affettivi descrivendo le caratteristiche più importanti della loro classificazione secondo l'ICD-10, le principali novita introdotte in essa rispetto all'ICD-9 ed infine alcune similarità e differenze tra la classificazione ICD-10 ed il DSM-III-R. Risultati - DalFanalisi della struttura della classificazione di questi disturbi nelFICD-10 emerge con chiarezza la difficoltà di arrivare ad una sistemazione nosografica esauriente sulla base delle conoscenze attuali. L'ICD-10, comunque, ha segnato un significativo progresso rispetto all'ICD-9, ed ha, al tempo stesso incorporato molti degli orientamenti riscontrabili nel DSM-III-R. Conclusioni - L'ICD-10 ha proposto un modello di classificazione che cerca di operare una sintesi tra tradizioni e scuole diverse, e di valorizzare nel contempo, per quanto possibile, i risultati emersi dalle ricerche di queste ultime 2 decadi.