Published online by Cambridge University Press: 11 October 2011
Objective - Epidemiology is in focus of attention these years. Psychiatry pioneered the development of epidemiological methods and their application in research and planning. Psychiatric epidemiology has been preoccupied with the secondary health service, i.e. the hospital-based service. The aim of the present paper is to discuss which monitoring systems and which types of data will be needed in the future. Method - The discussion is based on experience and results from existing psychiatric registers, mainly the Danish Psychiatric Case Register at the Department of Psychiatric Demography in Aarhus. Results - Some countries have developed monitoring systems to routinely record data on activities in the hospital sector, which is highly beneficial to quality assurance, research, and planning. However, after the introduction of decentralized psychiatry it is necessary to acknowledge the urgent need to move the focus for the employment of epidemiology to benefit also the activities in community psychiatry and in the primary mental health care sector. Though it involves great difficulties, monitoring systems to collect valid and reliable information from these systems of care must be developed. It is also necessary to develop epidemiological methods to be employed in research and quality assurance within this field. Such research methods should be used, not only in the exploration of the aetiology, course and clinical outcome of psychiatric disorders, but also when observing, for example, the social functioning and disability of psychiatric patients, the need for care, the meeting of needs, the health economy and patient flow between the different levels of the system of treatment. This results in large demands on data security, legislation and ethics for the collection and employment of data in the epidemio-logical models. Conclusion - It is recommended to give priority to extended utilization of existing register data; establishment of secondary mental health care registers in countries without such facilities; establishment of primary mental health care registers; establishment of disability monitoring systems; establishment of systems to monitor patients' resources; extended collaboration in this work between psychiatric epidemiologists, administrators, economists, and technicians.
Scopo - In questi ultimi anni l'epidemiologia è al centro dell'attenzione. La psichiatria è stata all'avanguardia nello sviluppo dei metodi epidemiologici e nella loro applicazione alia ricerca è alia pianificazione. La psichiatria epidemiologica si è occupata prevalentemente del servizi sanitari di secondo livello, cioè dei servizi ospedalieri. Scopo del presente lavoro è discutere quali sistemi di monitoraggio e quali tipi di dati saranno necessari in futuro. Metodo - La discussione e basata sull'esperienza e sui risultati ottenuti dai registri psichiatrici esistenti, principalmente dal Registro Psichiatrico dei Casi danese, presso il Dipartimento di Psichiatria demografica di Aarhus. Risultati - Alcuni Paesi hanno sviluppato sistemi di monitoraggio per la registrazione routinaria dei dati riguardanti il settore ospedaliero, la qualcosa comporta rilevanti benefici per garantire la qualita, per la ricercà e per la pianificazione. Peraltro, dopo l'introduzione della psichiatria decentratà, si deve riconoscere l'urgente necessita di spostare il punto focale affinche l'impiego dell'epidemiologia possa giovare anche alle attivita nel campo della psichiatria territoriale e della salute mentale fornita dai servizi di primo livello. Sebbene cio comporti grandi difficolta, devono essere sviluppati sistemi di monitoraggio per raccogliere informazioni valide e attendibili relative a tali mezzi di cura. E inoltre necessario sviluppare metodi epidemiologici da impiegare nella ricerca e nella garanzia di qualita in questo campo. Tali metodi di ricerca dovrebbero essere utilizzati non solo nell'indagine sull'eziologia. il decorso ed i risultati clinici dei disturbi mentali, ma anche, per esempio, nell'osservazione del funzionamento sociale e della disabilita dei pazienti psichiatrici, del bisogno di cura, della soddisfazione dei bisogni, dell'economia sanitaria e del flusso dei pazienti tra i differenti livelli del sistema di trattamento. Cio provoca numerose domande relative alia sicurezza dei dati, alia legislazione ed a problemi etici legati alia raccolta e all'impiego di dati nei modelli epidemiologici. Conclusioni - Si raccomanda di dare priorità ad un ampia utilizzazione dei dati dei registri esistenti; all'introduzione di registri relativi alia salute mentale fornita dai servizi di secondo livello nei Paesi che ne sono privi; all'introduzione di registri relativi alia salute mentale fornita dai servizi di primo livello; all'introduzione di sistemi di monitoraggio della disabilità; all'introduzione di sistemi per monitorare le risorse dei pazienti; ad una larga collaborazione in questo lavoro tra epidemiologi in campo psichiatrico, amministratori, economisti e tecnici.